Divulgazione e Innovazione: esplorare la scienza attraverso il dialogo

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La divulgazione scientifica, secondo le teorie di autori come Bruno Latour e John Dewey, non è un semplice trasferimento di informazioni, ma un processo dialogico che coinvolge sia gli esperti sia il pubblico in una riflessione critica. Dewey, in particolare, sottolineava l'importanza dell'educazione come mezzo per rendere le persone consapevoli delle problematiche sociali e tecnologiche del proprio tempo (Democracy and Education, 1916). La divulgazione accende una scintilla, stimola domande e connette le persone attraverso il sapere. È qui che avviene la vera magia: quando la scienza, con le sue complessità, viene raccontata in modo chiaro, comprensibile e coinvolgente, trasformando una conversazione in una scoperta.


Un appuntamento

In questo contesto, il Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche (DSGE) di UnitelmaSapienza Università degli Studi di Roma organizza un evento gratuito e aperto al pubblico, l’AperiScienzaTelmica, che si terrà il 23 ottobre 2024 a Roma a partire dalle 18.00 e rappresenta un'occasione straordinaria per avvicinarsi al mondo della ricerca scientifica.

L’incontro con il territorio e con le diverse anime del DSGE rappresenta un’opportunità unica per esplorare le intersezioni tra le discipline giuridiche, economiche e tecnologiche e rendere accessibili temi complessi. Gli studiosi del dipartimento, esperti nei loro rispettivi campi, offrono, infatti, una prospettiva multidisciplinare che arricchisce il dibattito pubblico.

Il concept dell’evento è quello di un incontro informale, un aperitivo scientifico, dove i visitatori possono dialogare con i ricercatori e approfondire i contenuti, i risultati e l'impatto delle loro attività, in un'atmosfera conviviale e interattiva. L’obiettivo è quello di favorire il passaggio da semplici spettatori a partecipanti attivi di un processo di conoscenza attraverso cui maturare una comprensione più profonda delle sfide scientifiche che caratterizzano la nostra epoca. In linea con la tradizione della divulgazione scientifica, che da sempre si propone di connettere scienza e società (Latour, Science in Action, 1987), il DSGE si impegna a mostrare come la ricerca giuridica, economica, sociale e tecnologica possa essere un agente di cambiamento per la società, esplorando temi cruciali per il nostro futuro. Tra questi temi, l’Intelligenza Artificiale (AI) e come sta cambiando radicalmente il modo in cui apprendiamo, lavoriamo e ci relazioniamo con il mondo. Ma per far sì che queste innovazioni siano al servizio di tutti, è cruciale comprendere i loro limiti, le sfide etiche e le opportunità che offrono. Uno dei punti focali dell'evento sarà pertanto lo stand dedicato all'Intelligenza Artificiale (AI), curato dal laboratorio Artificial Intelligence for Education – AI4E, che opera all'interno del DSGE. Il laboratorio si propone di esplorare e promuovere l'uso etico e responsabile dell'intelligenza artificiale nell'ambito educativo, attraverso un approccio dialogico e costruttivista. Seguendo i principi della zona di sviluppo prossimale di Vygotskij (Pensiero e Linguaggio, 1934), il laboratorio mira a integrare strumenti di IA per favorire l'apprendimento collaborativo e personalizzato, fornendo a docenti e studenti competenze adeguate per l'uso critico di queste tecnologie. Centrale la riflessione sulle implicazioni sociali ed etiche, in linea con i framework dell'UNESCO e con le teorie di Zuboff (The Age of Surveillance Capitalism, 2019), incoraggiando una regolamentazione inclusiva e sostenibile delle AI.


AI Experience: Interagisci, Impara e Rifletti

Allo stand AI Experience: Interagisci, Impara e Rifletti, attraverso una serie di attività interattive, i visitatori avranno l'opportunità di esplorare come l'AI può essere utilizzata nell'ambito educativo per migliorare l'apprendimento e l'insegnamento. Si potranno toccare con mano le potenzialità di strumenti di tutoraggio virtuale, applicazioni di analisi dati, storytelling automatico e persino dibattiti etici con l'IA. Ma la significatività di questo stand non sta solo nel mostrare ciò che l'IA può fare. Sta nel promuovere una riflessione critica: i partecipanti potranno esplorare non solo i vantaggi, ma anche le limitazioni e i rischi dell'IA, come i bias algoritmici e le famose "allucinazioni" nei testi generati dai modelli. Saranno, inoltre, messi in luce gli aspetti pratici e le implicazioni dell'uso di queste tecnologie nell'insegnamento, grazie a esempi reali, testimonianze e casi di studio.

Lo stand è stato pensato, quindi, non solo come un'esperienza informativa, ma come uno spazio di riflessione attiva, dove ogni partecipante sarà invitato a condividere le proprie idee, opinioni e persino metafore sull'intelligenza artificiale. Lo stand sarà arricchito da materiali e infografiche basate sui framework UNESCO, che promuovono un uso etico e inclusivo dell'IA. Questi principi guideranno non solo le attività presentate, ma anche le discussioni che ne seguiranno. L'obiettivo, infatti, è quello di allineare la ricerca e le iniziative educative di UnitelmaSapienza con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare l'SDG 4, che si concentra sull'educazione di qualità per tutti e sul preparare gli studenti a contribuire al dibattito sulla regolamentazione dell'IA, offrendo loro le competenze per partecipare attivamente alla discussione pubblica e alla definizione delle policy future. Si tratta di un tema centrale non solo per il progresso tecnologico, ma per l’intera società.


Comprendere a fondo il valore della ricerca

Nel complesso, l’evento AperiScienzaTelmica rappresenta molto più di un semplice incontro divulgativo: è un'opportunità per comprendere a fondo il valore della ricerca scientifica e il suo impatto sulla società. Tornando all'importanza del dialogo tra scienza e cittadinanza, questo evento permette di costruire una consapevolezza critica su questioni che stanno ridefinendo le nostre vite. Non è solo un momento di apprendimento, ma una piattaforma per immaginare collettivamente come la scienza possa plasmare un futuro più equo e sostenibile.

Il DSGE invita tutti a partecipare e a far parte di questo dialogo multidisciplinare, esplorando come la ricerca possa guidare non solo l’innovazione, ma anche una riflessione critica sui diritti, le responsabilità e le opportunità della nostra era tecnologica.


Il comitato redazionale

Myriam Ines Giangiacomo

Domenico Lipari

Giusi Miccoli

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